La freccia di lunga vita, o Dadar (tib.: mda’ dar). Questo oggetto rituale viene utilizzato nelle pratiche di lunga vita, nella preghiera con invocazione a Dzambhala Blu – la divinità protettrice della prosperità e della ricchezza materiale e spirituale -, ma anche nella pratica del recupero della forza vitale, o recupero dell’anima (tib.: bla), per mezzo dei cinque elementi (veicolo causale del Bon).
Essa rappresenta la nostra forza vitale e lunghezza della vita o longevità. Le sue principali parti sono: un bastoncino, cinque nastri di seta o stoffa colorata, ed un melong (specchio).
Il bastoncino simbolizza l’aspetto maschile (yab) che è stabile e rappresenta la forma ed il metodo (thabs). I nastri di seta colorata rappresentano l’aspetto femminile (yum) che è luminoso e dinamico nell’aria, simbolo di saggezza (shes rab) ed energia, e l’essenza dei cinque elementi. Spesso vengono aggiunti gioielli o perle come simbolo di energie conservate e prosperità. Lo specchio infine è il simbolo della nostra potenzialità primordiale della mente, chiara e pura, dotata di spaziosità che riflette la luce della consapevolezza.